sabato 25 marzo 2017

Una polveriera chiamata Jugoslavia

Se dovessi parlare degli avvenimenti recenti, la creazione, la disgregazione della Jugoslavia, vera e  propria accozzaglia di religioni, etnie che poco avevano in comune, una vera e  propria polveriera, avrebbe di sicuro un suo capitolo.
Ma non sono uno storico, solo un umile collezionista di cartoline.
Però non è un caso che in quel contesto balcanico si sia accesa la mia della Prima Guerra Mondiale.
Il termine Jugoslavia, traducendo più o meno alla lettera, vuol dire Terra degli Slavi del Sud.
La cartolina, una mappa, tematica a me cara, è stata spedita da Nata.

Figurano in maniera corretta  le 6 repubbliche e le 2 province autonome che componevano Repubblica Socialista Federale di Jugoslavia:

La Repubblica socialista di Slovenia
La Repubblica socialista di Croazia
La Repubblica socialista di Bosnia e Erzegovina
La Repubblica socialisra di Montegro
La Repubblica socialista di Macedonia
La Repubblica socialista di Serbia suddivisa in

-Provincia autonoma socialista di Voivodina
- Provincia autonoma socialista del Kosovo.




Nata riporta l'inno :

Hej Sloveni, jošte živi
Duh naših dedova
Dok za narod srce bije
Njihovih sinova

Živi, živi duh slovenski
Živet će vekov'ma
Zalud preti ponor pakla
Zalud vatra groma

Nek se sada i nad nama
Burom sve raznese
Stena puca, dub se lama
Zemlja nek se trese

Mi stojimo postojano
Kano klisurine
Proklet bio izdajica
Svoje domovine!
e mi invita a cantare



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